Il disegno di legge di riforma dell’
editoria approderà in Consiglio dei ministri venerdì della
prossima settimana. Nei giorni scorsi si era ipotizzato di
portarlo nel cdm di oggi ma, il
sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega per il
settore, Ricardo Franco Levi, ha spiegato che così “si spera
di poter recepire anche l’accordo normativo” che nelle prossime
ore potrebbe essere siglato al ministero del Lavoro sull’
armonizzazione dei regimi pensionistici dei collaboratori
autonomi e continuativi del settore dell’ editoria. La
trattativa coinvolge giornalisti, Inpsi ed editori.
In questo modo, ha spiegato ancora Levi, il ddl acquisterebbe
anche il significato di recepimento di un segnale di successo
nella ripresa del dialogo tra le parti in una fase delicata di
discussione sul rinnovo del contratto di lavoro giornalistico.
C’è maretta al settimanale Oggi: i giornalisti hanno sfiduciato il direttore Andrea Biavardi, subentrato a…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…
Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…