E’ stato presentato un ricorso al Tar del Lazio contro le delibere n. 418/07, 97/08 e 201/08 dell’Autorità di garanzia per le comunicazioni. Si tratta delle delibere che impongono, dal 30 giugno 2008, il blocco automatico delle chiamate verso le numerazioni sovrapprezzo (899, 892, ecc.). L’uso spregiudicato di questi numeri ha comportato negli anni milioni di bollette gonfiate. Prima di giugno i gestori dovranno rendere effettiva la possibilità di disabilitare gratuitamente le numerazioni agli utenti che ne faranno richiesta. Dopo quella data, chi non avrà espresso volontà contraria avrà la disabilitazione automatica. Inoltre, su richiesta dell’abbonato, i gestori telefonici devono accludere, alla fattura, due distinti bollettini di conto corrente, contenuti in un’unica busta, uno per il pagamento di eventuali servizi a sovrapprezzo e uno per il pagamento del rimanente traffico e dei servizi supplementari.
Il ricorso è stato presentato da alcune società non telefoniche, che utilizzano i numeri speciali per fornire servizi di cartomanzia, giochi, astrologia: chiedono di sospendere il blocco imposto dall’Agcom.
Fabiana Cammarano
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