Il decreto-legge incentivi, convertito dalla legge n. 40 del 2010, aveva disposto per il 2010 che una somma di 30 milioni di euro fosse destinata ad incremento del fondo per il sostegno all’editoria, allo scopo di permettere la riduzione delle tariffe postali dei prodotti editoriali delle associazioni e organizzazioni senza fini di lucro. Attraverso un decreto del Ministero dello sviluppo economico si doveva individuare la somma di 30 milioni ma del decreto ancora adesso non si è vista traccia. Gli emendamenti presentati dall’On. Borghesi, in occasione della discussione alla Camera del ddl 3725, propongono un diversa copertura per individuare i 30 milioni di euro.
“Si tratta – ha affermato Borghesi nell’illustrare i suoi emendamenti – di una questione rilevante, che non è di destra o di sinistra, ma che riguarda la possibilità per le associazioni senza fini di lucro di usufruire per l’anno 2010 delle riduzioni tariffarie necessarie per poter mandare i loro bollettini ai loro abbonati, ma anche ai cittadini”.
Gli emendamenti 2.2 e 2.5, non accettati né dalle Commissioni e né dal Governo sono stati respinti anche dalla Camera.
Arianna Esposito
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