Categories: Editoria

Repubblica in vendita? Iervolino si sfila…

Repubblica in vendita? Sarà, ma Danilo Iervolino non è interessato. L’imprenditore napoletano, già patron della Salernitana e adesso proprietario de L’Espresso, ha smentito ufficialmente le voci che lo davano in corsa per l’acquisizione della testata principe del gruppo Gedi. Secondo i rumors, Iervolino avrebbe messo sul piatto qualcosa come sessanta milioni di euro. Tanto per avviare una trattativa. Ma è stato lo stesso proprietario di Bfc Media a chiudere la porta, facendo finire la corsa degli spifferi.

Interpellato a proposito da Verità & Affari, il dorso economico del quotidiano diretto ed edito da Maurizio Belpietro, l’imprenditore campano ha stoppato ogni suggestione. “Stimo e ammiro il gruppo e la testata in questione ma non c’è nessuna offerta o trattativa in piedi”. Il nome di Danilo Iervolino era tornato a galla perché l’imprenditore, che ha già trattato con Gedi l’acquisto de L’Espresso, avrebbe tentato di mettere sul piatto anche una trattativa per Repubblica. Sempre secondo i soliti beneinformati. Ma, per ora, è tutto fermo. A largo Fochetti, almeno per il momento, possono sotterrare l’ascia di guerra. Iervolino non sarà della (eventuale) partita legata a una presunta cessione di Repubblica (ma si parla con insistenza anche de La Stampa) ad altri investitori da parte della famiglia Elkann-Agnelli.

Mentre Iervolino, per il momento, si gode il nuovo acquisto, cioè lo storico e prestigioso settimanale L’Espresso, dove è stato accolto dallo scetticismo, dalle polemiche e da una raffica di dimissioni e disimpegni, il dibattito sul futuro del gruppo Gedi continua. Perché l’editoria non è solo una questione di affari. O meglio, non è soltanto una vicenda legata alla partita doppia, ai numeri, ai bilanci. Ma parla di strategie a medio e lungo termine, impegni sugli scenari nazionale e internazionale. Se davvero gli Elkann vogliono disfarsi di Gedi e Repubblica, vuol dire che stanno iniziando a guardare all’Italia come a una delle province del loro grande impero economico?

Staremo a vedere. Intanto c’è maretta nelle redazioni di Gedi. Nella scorsa settimana c’è stato un primo sciopero da parte dei giornalisti delle testate contro la volontà dell’editore.

Luca Esposito

Recent Posts

Circolare n. 54 del 18/12/2025 – Contributi alle scuole per l’acquisto di abbonamenti ai giornali

Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…

15 ore ago

Antenna rassicura Gedi: “Rispettiamo la linee editoriale”

Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…

15 ore ago

Gedi, pure il Cnog chiede la golden power su Rep e La Stampa

Anche l’ordine dei giornalisti si allinea alle richieste di Elly Schlein e chiede al governo…

16 ore ago

Il Crotonese: 45 anni di informazione cooperativa e indipendente a Crotone

In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…

2 giorni ago

Sostegno all’informazione, Fnsi richiama il governo: “No al gioco delle tre carte”

Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…

2 giorni ago

Gedi, parla Barachini: “Seguiremo la trattativa passo passo”

La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…

2 giorni ago