“L’ufficio di presidenza del Consiglio regionale del Molise annulli la delibera con la quale si affidava al presidente della Giunta la non meglio precisata tutela dell’istituzione”. E’ quanto chiede, in una nota, il presidente dell’Assostampa Molise, Giuseppe Di Pietro.
“Bene ha fatto il presidente della Regione Paolo Frattura – prosegue il sindacato dei giornalisti – a respingere il tentativo di portare l’ente su una posizione antidemocratica e non sostenibile legalmente”. Come ben ha rimarcato il governatore, “la diffamazione è personale. Se poi, come già accaduto in passato, si vuole usare il grimaldello della causa civile per tappare la bocca a cittadini e alla stampa, allora respingiamo al mittente la minaccia, peraltro messa in atto con i soldi dei contribuenti”.
Di Pietro infine conclude sottolineando: “L’ente ha mille modi per ribattere alle presunte notizie non corrette; l’idea di perseguire la dissuasione per vie giudiziarie è inaccettabile e deprecabile. L’unica cosa sensata che, oggi, può e deve fare l’ufficio di presidenza, nel rispetto della comunità, è quella di annullare un provvedimento senza capo né coda, come vero e concreto atto di tutela dell’immagine e del decoro dell’istituzione, che è di tutti, anche di chi dissente”.
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