Il tavolo di lavoro predisposto dal Corecom Campania e guidato dal componente Pietro Funaro proporrà un emendamento al testo unico in cantiere nella Commissione Politiche sociali del Consiglio per prevedere sostegni ad hoc a favore della stampa locale. «Riserveremo in tempi brevi una quota parte del milione di euro previsto dal provvedimento ai quotidiani locali – spiega Funaro – e nel frattempo metteremo a punto la riforma quadro». Una riforma che il presidente dell’organismo consiliare Antonia Ruggiero del Pdl, che ieri ha incontrato i vertici del Corecom e una rappresentanza dei piccoli editori (presenti il numero uno del Corecom Gianni Festa, il vice Enzo Todaro, il vice presidente della commissione Luciano Schifane e Angela Cortese – foto) sollecita come «non più rinviabile per fare fronte alla grave crisi che colpisce l’editoria in Campania e ai riflessi che sta determinando sull’occupazione».
«Sin dal mio insediamento ho lavorato per arrivare a una proposta di legge di sistema dell’informazione in Campania promuovendo un tavolo tecnico con la partecipazione dell’Ordine dei giornalisti, l’Associazione della stampa della Campania e piccoli editori – dice Festa -. La sensibilità dimostrata dalla Commissione e l’impegno che si è assunto l’Ufficio di presidenza rappresentano un altro tassello per la costruzione di una riforma organica condivisa».
Sul tavolo anche la questione della pubblicità istituzionale. Considerato che già adesso la legge sulla comunicazione istituzionale dispone che il 20 per cento venga destinato alle testate locali. Una normativa che la Sesta Commissione invita a rispettare chiedendo al governatore Stefano Caldoro di rivolgersi «a tutti gli enti pubblici della Campania per sensibilizzarli».
Al testo unico sulle misure di sostegno all’editoria in Campania sta già lavorando da tempo un comitato ristretto costituito all’interno della Commissione di Ruggiero. All’esame le proposte di legge di Angela Cortese (Pd) e Sandra Lonardo (Udeur), oltre al provvedimento predisposto dall’assessore regionale all’Istruzione Caterina Miraglia.