Ambiziosa e lungimirante la nuova progettualità di Rcs Next, fortemente voluta da Rcs Mediagroup, con il supporto di Digital Magic, incubatore d’imprese.
Si tratta di una formula innovativa dove si potranno generare e sviluppare idee nel campo dell’editoria digitale, verso la quale, sempre di più, si sta orientando l’editore Pietro Scott Jovane.
Forse non è un caso la provenienza del manager italo-americano, ex capo di Microsoft Italia, convinto che, per uscire dalla crisi, i giornali debbano dare una sterzata decisa verso il “digitale” tanto da affermare che, entro il 2015, tutti i suoi giornalisti dovranno essere “multimediali”.
E proprio il bisogno di idee fresche ed innovative, focalizzate sul core business dell’azienda, ha spinto Rcs a cercare nuovi modelli editoriali, capaci di svecchiare il brand del gruppo e di garantire nuovi profitti.
Dall’altra parte per gli intraprendenti startupper, poter disporre di un supporto logistico, di un servizio tutoring e web marketing è un fattore determinante, sopratutto se il tutto è accompagnato da un finanziamento di 500 mila euro per ciascuna impresa (come previsto nel progetto Rcs Next).
In termini pratici, questo significa offrire l’opportunità a tanti giovani ricchi di idee vincenti ed altamente specializzati, di entrare nel mondo del lavoro dalla porta principale, iniziando subito a “fare impresa”.
In queste prime settimane di vita, sono giunte già migliaia di domande presso la Digital Magic, ma le selezioni che sceglieranno le 20 start up saranno durissime. Ecco perché, oltre ad essere molto motivati è necessaria la realizzazione di un business plan, in cui rendicontare la fattibilità della progettualità, l’impatto reale che può avere nei mercati, e l’ingresso nella digital economy.
In Italia Rcs Next, comunque, non è l’unico esempio di ecosistema digitale innovativo.
Anche la redazione on line di “Libero”, vogliosa di investire su team di valore, favorisce la crescita di “Starthappy”, incubatore di giovani imprese, alle quali fornisce gratuitamente supporto mediatico e di advertising, aggiornando i propri lettori sullo sviluppo delle diverse progettualità.
Un altro esempio di successo è Hi-Farm di Roberto Donadon, venture incubator, promotore del progetto “Pubcoder”, piattaforma digitale destinata ad editori e narratori.
Questa “casa editrice on line”, nata da un’idea di Paolo Albert e Paolo Giovine, crea libri elettronici in tutti i formati digitali, accessibili anche a dispositivi di ultima generazione, come smartphone, tablet o iPad, e vanta già importanti partnership, come quella con il gruppo De Agostini.
Ma torniamo al progetto Rcs Next.
Le selezioni sono in pieno svolgimento e tutti gli interessati possono inviare il proprio progetto sul sito: wwwdigitalmagic.com e, qualora l’idea si dimostrasse in linea con le esigenze editoriali del gruppo di Via Rizzoli, si verrà sicuramente contattati.