Nasce il caso delle pubblicità occulte nelle rassegne stampa televisive della Rai. A mettere in luce il fenomeno è Michele Anzaldi, deputato del Pd e membro della Commissione di Vigilanza Rai, che ha chiesto pareri sul tema all’Agcom e al presidente della stessa Commissione, Roberto Fico (M5S). Secondo Anzaldi spesso accade che nell’ambito di una rassegna stampa venga ripresa una notizia e con essa nella pagina del giornale anche ad esempio l’inserzione pubblicitaria regolarmente pagata al giornale, ma che diventa una pubblicità televisiva nel momento in cui le telecamere si soffermino a lungo sulla pagina. Il deputato ritiene che la fattispecie sotto esame non rientri nei casi di “product placement”, la pratica pubblicitaria che determina l’inserimento di un marchio o di un prodotto all’interno di un’opera televisiva. La risposta del presidente Agcom, Angelo Cardani, è stata solerte. L’Autorità analizzerà tecnicamente la questione. A Fico è stata invece proposta l’istituzione di un comitato ristretto, comprendente anche giuristi, per risolvere la problematica.