Unirai diventa sindacato. L’associazione presentata poche settimane fa si è già organizzata in forma sindacale. L’obiettivo è coagulare attorno a sé i “liberi giornalisti” della Rai. Unirai si è federata alla Cisal. Il cui Consiglio nazionale ha conferito la delega ad occuparsi delle attività sindacali dentro le mura di viale Mazzini. Unirai sarà dotato di autonomia politica, organizzativa, amministrativa e finanziaria. Il segretario del sindacato sarà Francesco Palese, già membro della commissione contratto Usigrai è già componente del primo Cdr dei giornalisti delle reti. Resterà in carica fino alla prima assemblea degli iscritti a cui sarà demandata l’elezione di chi coprirà le cariche sociali.
Per adesso, accanto a Palese, ci saranno le due vicesegretarie Elisabetta Abbate e Sara Verta, il tesoriere Giorgio Demetrio, i consiglieri Stefano Fumagalli, Sergio De Nicola, Pilar Ottoz, Maurizio Colantoni, Antonella Gurrieri. Inoltre sono state affidate le seguenti deleghe: Stefano Buttafuoco (giornalismo e inclusione sociale), Claudia Marra (professione giornalistica e intelligenza artificiale), Luigi Monfredi (programma e contratto), Lorenzo Lo Basso (organizzazione), Andrea Romoli (comunicazione), Gian Vito Cafaro (giornalismo nei programmi), Stefania Lastella (nuovi media), Nello Rega (informazione e conflitti), Saverio Montingelli (rapporti con associazioni e movimenti), Paola Pucciatti (fase 2 giusto contratto) e Umberto Avallone (sedi regionali e formazione).
Francesco Palese ha spiegato le ragioni della trasformazione così repentina da associazione a sindacato: “Abbiamo deciso di accelerare il percorso che avevamo inizialmente immaginato dopo l’enorme successo, e la relativa risonanza, del nostro evento del 30 novembre scorso, e sulla base della forte spinta che è arrivata dal basso, da parte degli aderenti ad Unirai, che nei prossimi giorni si trasformeranno in iscritti ad un soggetto sindacale vero e proprio”.