Il piano sará affrontato in autunno: “Il piano che mi piace di piú chiamare ‘Linee guida’ non si esaurisce con la riorganizzazione delle testate. Ma é ovvio che il successo di questo genere di operazione implichi la condivisione a livello giornalistico, tecnico e sindacale. Anche perché bisognerá rivedere una serie di figure professionali”.
Il direttore generale, nell’intervista a “l’Espresso” affronta anche il tema dell’addio di Giovanni Floris: “Floris e’ un magnifico prodotto del vivaio Rai a cui e’ stato proposto un ottimo contratto. Ha colto l’occasione. La stima rimane, andiamo avanti”, dice. E sul futuro di Ballaro’, aggiunge, “E’ compito di Andrea Vianello, direttore di Rai Tre, decidere, trattare e dirlo. Si sapra’ presto”. Mentre smentisce che vi sia in corso una trattativa sotterranea con Michele Santoro.
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