“La commissione di Vigilanza e la Rai hanno impegni improrogabili, non possiamo indugiare oltre. E’ fondamentale che la prossima assemblea dei soci Rai di mercoledì 18 indichi due nomi anche se non ci sarà un accordo tra le forze politiche sul nome del Presidente, questo al fine di consentire all’azienda di dotarsi dell’operatività necessaria per fronteggiare gli impellenti impegni ai quali è chiamata”. Ad affermarlo è il segretario di presidenza in commissione Vigilanza Rai, Davide Caparini (Lega Nord).
“La situazione di ulteriore incertezza e instabilità in Rai – prosegue – deve essere superata e se le opposizioni non riescono ad identificare un candidato all’altezza del ruolo, transitoriamente, sarebbe possibile percorrere la strada già intrapresa nel 2005, quando il consigliere d’amministrazione Sandro Curzi, prima di lasciare il posto a Claudio Petruccioli, per tre mesi, è stato anche presidente in qualità di consigliere anziano”.
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