Il segretario della commissione di vigilanza Rai “apre” agli artisti e chiede loro di rifondare il palinsesto della Rai. Il deputato Michele Anzaldi (Italia Viva) ha rivolto su Facebook un appello agli artisti e ha scritto: “Mi permetto di avanzare un proposta agli intellettuali, agli artisti, agli influencer: perché non fate un regalo agli abbonati (ovvero a tutti gli italiani visto che canone è in bolletta) con una vostra iniziativa? Riunitevi in una chat su whatsapp e stilate voi delle proposte di correzioni del palinsesto Rai, proponetele pubblicamente e vediamo se finalmente qualcuno a Viale Mazzini ascolterà”.
Quindi Anzaldi scrive: “Un tempo si sarebbe detto: fatelo in streaming. Se la Rai accetterà questi consigli, sarà una soddisfazione per voi e un vero vantaggio per i telespettatori, se non dovesse accettarli gli italiani si renderebbero conto di cosa avrebbero potuto avere su l’unica televisione che effettivamente pagano”. Quindi ha concluso: “Potrebbe essere un gruppo bello e variegato culturalmente che sperimenti o che semplicemente non banalizzi le nostre infinite giornate. Personalità del calibro di Pupi Avati, Claudio Magris, Renzo Arbore, Giovanni Minoli, Riccardo Muti, Oliviero Toscani, Vittorio Sgarbi, Fedez e Chiara Ferragni, Roberto Cicutto e tanti altri”.