La bella notizia è che la Rai, con una certa coerenza, si sta avviando ad essere un broadcast pienamente cross-mediale: sarà a breve in libreria per Laterza, infatti, un e-book che integra i contenuti di una trasmissione televisiva e quelli, cartacei, di un libro omonimo. Quella brutta, invece, è che la trasmissione televisiva è “Lezioni dalla crisi”, condotta da Giuliano Amato.
Quando Amati ci svuotò il conto corrente – Nessun italiano dimenticherà mai il Dottor Sottile: è quello che, con le finanze italiane al dissesto, ebbe la geniale idea di prevelare il sei per mille da tutti i conto correnti degli italiani, una notte d’estate, con gli italiani distratti dai mondiali appena terminati e dalle meritate vacanze estive. Non si può dire la stessa cosa del suo fortunato (per lui) programma: reclamizzato da tutte le reti Rai, esaltato da tutta l’intellighenzia di sinistra sui giornali, il 98.7% degli italiani non è mai riuscito – nemmeno per sbaglio – a premere il tasto 3 del telecomando la domenica alle 13. Impietosi gli ascolti: 1.3%, appunto. Un monoscopio messo li a riprendere una sedia vuota, probabilmente, avrebbe fatto meglio.
Soldi buttati – Con quali criteri, allora, la Rai ha deciso d’investire i soldi derivanti dal canone dei cittadini in un prodotto del genere? Ben venga l’investimento in innovazione, ma perch proprio su un programma che gli italiani hanno già dimostrato di non apprezzare? La trasmissione è stato un flop, l’e-book lo sarà. E il bello è che lo sanno.
Oggi alle 18 in piazza Venezia a Roma Il Tirreno sarà premiato con il Digital…
Il sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini conferma di essere “un grandissimo fautore dei finanziamenti pubblici” all’editoria…
C’è maretta al settimanale Oggi: i giornalisti hanno sfiduciato il direttore Andrea Biavardi, subentrato a…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…