Angelino Alfano protesta, accerchiato dagli “alleati”. Non vuole sentirsi dare dell’irresponsabile, ricorda che la vera emergenza è l’economia: «E Casini e Bersani di cosa vogliono parlare? Di Rai e giustizia». Alla fine però deve arrendersi: Pd e Udc dicono no ai veti del Pdl. Il governo fa lo stesso, e convoca un vertice in cui – il programma è dettagliato – ci saranno sia la riforma della giustizia che il futuro della tv pubblica.
Bersani è duro: «È da irresponsabili accendere dei fuochi in un momento in cui bisogna comunque mandare avanti il governo». E sulla Rai: «Non si dica che non si può, non si potrebbe. Io sono pronto ad appoggiare un decreto ben motivato che ne cambi la governance. Se poi non si fa non faccio saltare il governo per questo, ma non partecipo. C’è da fare un nuovo cda».
Il sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini conferma di essere “un grandissimo fautore dei finanziamenti pubblici” all’editoria…
C’è maretta al settimanale Oggi: i giornalisti hanno sfiduciato il direttore Andrea Biavardi, subentrato a…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…