“Stiamo ridefinendo la bozza del Contratto di Servizio e credo sia pronta in settimana per poterla mandare prima al ministro Zanonato e poi alla Rai. Deve essere infatti una bozza condivisa”. Così il vice ministro Antonio Catricalà, in occasione del convegno “Una nuova carta di identità per la Rai”, organizzato al Cnel di Roma da “Articolo 21” e dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio, andato in scena questa mattina nella Capitale. “Vogliamo aprire durante l’estate una piccola consultazione – ha aggiunto Catricalà – con associazioni dei consumatori, intese come utenti, e con le forze sociali, intese come giornalisti, autori e in sostanza tutti gli stake holder coinvolti. Così già a settembre sarà possibile mandare la bozza di contratto alla commissione di Vigilanza per un nuovo contratto entro l’anno”.
John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…
I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…
Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…
Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…
Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…
La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…