Editoria

Rai. Anzaldi contro il Tg2: “Censurata protesta contro assessore lombardo Gallera”

Anzaldi torna ad attaccare il Tg2 e questa volta, su Facebook, l’esponente di Italia Viva accusa: “Censurate le proteste anti-Gallera a Bergamo”.

Nel suo lungo post, Anzaldi ha scritto: “Al Tg2 ancora un gravissimo episodio di censura e disinformazione. Nell’edizione delle 20.30 il tg diretto da Gennaro Sangiuliano ha fatto sparire la contestazione contro l’assessore lombardo Gallera da parte del vice sindaco di centrodestra di Valbondione, paese della Val Seriana, che ieri ha atteso davanti alla procura di Bergamo con addosso la fascia tricolore l’assessore della Regione Lombardia per dirgli che deve andarsene”. Come fanno l’amministratore delegato Salini e il Cda a non intervenire? E Il Cdr e la redazione anche questa volta faranno finta di nulla? L’Agcom, l’Usigrai, la Fnsi, l’Ordine dei giornalisti non hanno nulla da dire? E il centrodestra difenderà o abbandonerà il suo amministratore della Val Seriana Walter Semperboni, che in un dramma personale è stato esempio di compostezza e rispetto istituzionale?”. 

Quindi Anzaldi ha proseguito: “La contestazione è stata raccontata dal Tg3 con intervista al vice sindaco, quindi la Rai aveva tutte le immagini, ma al Tg2 hanno fatto sparire le contestazioni, fatto sparire la fascia tricolore e fatto sparire anche le parole del vicesindaco che ha espressamente detto “Gallera deve andarsene”, oltre ad attaccare anche Fontana. Nessun riferimento alla protesta anche di altri cittadini, solo una frase del vicesindaco sulla morte del padre per covid. Vedendo il servizio del Tg2, si fa fatica a capire cosa il vicesindaco ci facesse di fronte alla procura, visto che mai vengono citati i motivi della protesta”.

Dunque la conclusione: “I cittadini che pagano il canone pagano per questa disinformazione? La Rai ha istituito di recente una task force contro le fake news, guidata dal direttore Di Bella. Se non si occupa di casi come questo, di cosa si dovrebbe occupare? Se oggi stesso non viene aperta un’istruttoria su questo caso, significa che questa task force è solo una costosa finzione. E’ lo stesso Tg2, finito più volte nel mirino dell’Agcom, che solo pochi giorni fa aveva addirittura mandato in onda un video manipolato della Camera per far sparire i riferimenti a Salvini sul caso degli insulti del leghista Pagano a Silvia Romano”. 

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