Due giornalisti di Repubblica Giuliano Foschini e Francesco Viviano, sono stati indagati nell’inchiesta sulla fuga di notizie nella vicenda Rai-Agcom. Ieri sera è stata anche perquisita dalla Digos di Roma la scrivania di Viviano nella redazione centrale di Repubblica. L’ispezione personale, durata circa un’ora, e volta alla ricerca dei documenti pubblicati lo scorso 17 marzo dal quotidiano, si è conclusa senza esito. Ieri, intanto, a Bari il procuratore capo di Trani Carlo Maria Capristo ha ascoltato Foschini.
Sulla vicenda è intervenuto Franco Siddi, segretario della Federazione nazionale della Stampa definendo la perquisizione e l’interrogatorio “segnali preoccupanti di un clima pesante scatenatesi sui media”.
Intanto si apprende che nei giorni scorsi sono stati ascoltati dalla procura di Trani altri giornalisti. E altri ancora verranno convocati nei prossimi giorni. Il fascicolo aperto dalla procura guidata da Capristo configura l’ipotesi di reato di rivelazione di segreti d’ufficio.
La Fnsi e le Assostampa regionali plaudono alle parole di Giorgia Meloni che apre all’equo…
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…