I dati della Nielsen Media Research fanno scattare un campanello d’allarme sulla raccolta pubblicitaria dei media nel mercato italiano nel periodo gennaio/giugno 2012.
Il calo è netto ed interessa soprattutto il settore dei media di radio, tv e quotidiani.
Confrontando le percentuali del 2011 con quelle del 2012, salta all’occhio una netta differenza che nel complessivo si traduce in un meno 9,7% di raccolta pubblicitaria nel 2012 rispetto l’anno precedente.
Andando nel dettaglio, i settori maggiormente colpiti dal calo sono quello cinematografico e quello della stampa periodica, rispettivamente con una diminuzione del -21,9% e del -14,8%.
In calo anche la pubblicità per la televisione, con un dato del -9,5% che non si discosta troppo dall’anno precedente ma di sicuro non registra un miglioramento.
Non va meglio per la pubblicità outdoor che rispetto all’anno precedete subisce una discesa del -14,2%.
Cifre più confortanti provengono invece dal baluardo della raccolta pubblicitaria di Internet che registra un +11,2% e mantiene una posizione solida nel settore pubblicitario.