“Il trio delle cicciottelle sfiora il miracolo olimpico”. Tale titolo, apparso sul Resto del Carlino e riferito alle atlete azzurre del tiro con l’arco, è costato il posto a Giuseppe Tassi, direttore del Qs-Quotidiano Sportivo. il Quotidiano Sportivo è la testata del gruppo Poligrafici editoriale che cura e gestisce le notizie sportive dei giornali collegati a Qn, Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno. L’editore Riffeser Monti non ha avuto esitazioni nel prendere provvedimenti per l’infelice decisione di Tassi. Monti si è anche scusato con le atlete olimpiche e la federazione di tiro con l’arco. Quest’ultima era insorta attraverso le parole del suo presidente, Mario Scarzella, il quale aveva affermato che “Dopo le lacrime che queste ragazze hanno versato per tutta la notte, questa mattina, invece di trovare il sostegno della stampa italiana per un’impresa sfiorata, hanno dovuto subire anche questa umiliazione”. A nulla è servita la rettifica sui social del direttore, con tanto di sostituzione del titolo incriminato. Il danno era ormai fatto con l’uscita della prima edizione del quotidiano. A difesa di Tassi si è schierato l’Ordine dei Giornalisti, stemperando i toni. Così il presidente Enzo Iacopino: “Mi costituisco, ho la pancia. Vietare di scrivere occhiali goffi, fisico da mannequin, tatuaggio da seduttore? Sfugge il senso del ridicolo. Prendo atto che “cicciottelle” – ha scritto – è una gravissima offesa, costata il posto di lavoro al direttore di Qs. A coloro i quali chiedono la radiazione del collega, rivolgo un quesito: quali sanzioni applicare ai giornalisti che si rendono responsabili di gravi violazioni del codice deontologico? Tagliamo loro la mano destra?”
John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…
I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…
Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…
Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…
Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…
La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…