Martedì 17 e mercoledì 18 ottobre 2023 in quattro città della provincia di Milano quattro edicole, in rappresentanza di tutte le edicole resteranno aperte fino alle ore 22. Con questa iniziativa il SI.NA.G.I. continua la campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, del mondo politico e delle amministrazioni locali sull’importanza che riveste l’edicola nell’ambito sociale, culturale e democratico del nostro Paese. In questa occasione speciale, gli edicolanti incontreranno i cittadini e gli amministratori locali che intendono manifestare il proprio sostegno in favore delle edicole italiane. Di fronte alla grave crisi del settore, che non riguarda solo gli edicolanti ma interessa il tessuto sociale di una città e la cultura e la democrazia di una nazione, la notte delle edicole è una occasione di informazione e confronto.
Ad Atene, mentre la gente coltivava l’apparenza dei buoni sentimenti, Diogene girava con la lanterna in pieno giorno alla ricerca dell’uomo autentico. Oggi in Italia i gruppi editoriali coltivano l’apparenza di una informazione di qualità mentre nulla fanno per arginare la crisi della carta stampata e si rendono corresponsabili di scelte scellerate dei distributori nazionali che stanno portando alla ulteriore chiusura di molte edicole. Se meno giornali vengono messi a disposizione del cittadino, il pluralismo dell’informazione e la democrazia nel nostro Paese sono a rischio; di conseguenza, gli edicolanti accendono le lanterne delle loro edicole per portare all’attenzione dell’opinione pubblica questo pericolo e, come novelli Diogene, si mettono alla ricerca di una informazione autenticamente pluralista e democratica che potrebbe salvare anche la continuità del loro impegno al servizio del cittadino, chiedendo agli editori un impegno concreto, in sintonia e sinergico con la rete di vendita. I giornali quotidiani hanno perso l’autorevolezza che avevano un tempo, forse anche a causa dello “svuotamento” delle redazioni, e non sono scritti in modo da poter interessare un ragazzo che si nutre di video e conversazioni sui social. Il Sottosegretario Alberto Barachini ha dichiarato recentemente che “gli editori dei giornali potrebbero avere un ruolo importante nel recuperare e valorizzare un patrimonio, costituito dai giovani, dagli studenti, dai ragazzi, che non si possono lasciare alla mercé di un algortimo ma occorre soddisfare il grande livello di curiosità che c’è in loro, nonostante una vita digitale ormai immersiva”. L’edicola è un luogo di incontro sociale e un presidio territoriale e culturale insostituibile. L’edicola è una lanterna accesa sulla democrazia in quanto garantisce il pluralismo dell’informazione scritta.
Salvatore Monaco