Si è tenuto il 31 OTTOBRE l’incontro tra FIEG e le Organizzazioni di categoria dei rivenditori di giornali per la prosecuzione delle trattative per il rinnovo dell’Accordo Nazionale.
La FIEG, pur affermando la centralità del prodotto cartaceo e della rete di vendita nei piani industriali di tutti i suoi Federati, ha ribadito la loro indisponibilità ad un adeguamento generalizzato delle condizioni di remunerazione per le edicole e illustrato in maniera sommaria quattro proposte che – a suo dire – sarebbero potenzialmente idonee a garantire un recupero di redditività per la rete di vendita.
Proposte che riguardano la remunerazione dell’attività di tracciatura in tempo reale delle pubblicazioni, conto deposito per le pubblicazioni con eccesso di resa, la gestione degli abbonamenti in edicola, per finire con l’implementazione della diffusione tramite la cosiddetta “edicola madre”.
Le Organizzazioni Sindacali, pur ritenendo tali proposte del tutto insufficienti a risolvere la crisi della rete di vendita, si sono dichiarate disponibili a proseguire il confronto purché vengano discusse anche le proposte degli edicolanti già trasmesse alla FIEG nel dicembre 2017.
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