Ieri, la II Commissione Giustizia, presso la Camera dei Deputati, ha proseguito l’esame dei provvedimenti recanti norme in materia di intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali (C406). Il presidente e relatore, Giulia Bongiorno, nell’aprire la seduta ha ricordato che, nell’ambito dell’istruttoria legislativa, al fine di meglio approfondire le tematiche oggetto di tali provvedimenti, si è stabilito di procedere alle audizioni informali di rappresentanti di associazioni di operatori della giustizia, quali magistrati ed avvocati, di giornalisti ed editori nonché del Garante per la protezione dei dati personali.
Il ciclo di audizioni, avviato il 30 luglio scorso, con l’audizione dei rappresentanti della Federazione nazionale della stampa italiana e del Consiglio nazionale dell’ordine dei giornalisti, proseguirà, la prossima settimana, sentendo i rappresentanti dell’Associazione nazionale magistrati, del Consiglio nazionale forense, dell’Unione delle Camere penali italiane, dell’Organismo unitario dell’Avvocatura, dell’Associazione italiana giovani avvocati e della Federazione italiana editori giornali. Nella settimana successiva sarà sentito il Garante per la protezione dei dati personali.
Fabiana Cammarano
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