Categories: Editoria

Prorogate le scadenze per l’invio della Ies

Considerato che la messa a disposizione dell’applicazione informatica per la compilazione della IES 2022 (Informativa Economica di Sistema) è avvenuta a partire dallo scorso 10 ottobre 2022, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, con la delibera n. 367/22/CONS, ha ritenuto opportuno posticipare la scadenza per l’invio della stessa comunicazione sino alla data ultima del 30 novembre 2022 in luogo del prossimo 31 ottobre 2022. Ciò al fine di consentire agli utenti di usufruire del tempo necessario per raccogliere le informazioni necessarie alla dichiarazione attraverso la nuova piattaforma.

Ricordiamo che la modalità di compilazione e di trasmissione dell’informativa economica di sistema è cambiata. Dallo scorso anno, infatti, non è più possibile scaricare i modelli e inviarli a mezzo PEC ma bisogna accedere ai servizi per la compilazione e l’invio autenticandosi al portale https://servizionline.agcom.it/ utilizzando una delle seguenti utenze: SPID, CIE e TS-CNS.

Ricordiamo, inoltre, che l’IES è una dichiarazione annuale obbligatoria prevista dalla delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni n. 397/13/CONS e successive modifiche e integrazioni cui sono tenuti tutti i soggetti che operano nel settore dei media.

Ricordiamo, infine, che la violazione del suddetto obbligo di comunicazione, nonché l’indicazione di dati non corrispondenti alla realtà, comporta l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 1, commi 29, 30 e 31, della legge 31 luglio 1997, n. 249.

Luca Esposito

Recent Posts

Agcom e regia unica, tavolo sul diritto di cronaca attorno al calcio

L’era della regia unica sta per volgere al termine: l’Agcom mette nel mirino la gestione…

2 giorni ago

La web tax: ossia non paghino i giornali lo strapotere degli Over the top

Maurizio Gasparri coglie la palla della sanzione Ue a Meta per ritornare sulla vicenda web…

3 giorni ago

Marketplace costerà 800 milioni a Zuckerberg, la stangata Ue

Stangata Ue a Meta: Mark Zuckerberg dovrà pagare 800 milioni, per la precisione sono 797,…

3 giorni ago

Stato di diritto e libertà dei media, il caso della Grecia ma anche dell’Italia

Una recente risoluzione del Parlamento europeo, che alleghiamo, si è espressa sullo Stato di diritto…

4 giorni ago

Convocata la Commissione vigilanza: il 20 novembre si vota il presidente Cda

Se ne parla tra sette giorni: mercoledì 20 novembre è convocata la commissione parlamentare di…

4 giorni ago

Manovra, Forza Italia: “Consolidare il fondo per il pluralismo”

Manovra, Forza Italia scende in campo per tutelare e sostenere il pluralismo dell’informazione. E lo…

5 giorni ago