Commissione Lavoro del Senato.
Proposta di indagine conoscitiva sul trattamento normativo ed economico nel settore dell’editoria
Il senatore Castro (PdL) illustra la proposta di indagine, riportandosi alle considerazioni già avanzate nel corso della riunione del 27 ottobre scorso dell’Ufficio di Presidenza della Commissione, allargato ai rappresentanti dei Gruppi, ed al dibattito svoltosi in quella sede. L’urgenza dell’indagine deriva dall’esistenza di aree diffuse di utilizzo improprio della normativa riguardante l’inquadramento economico e normativo degli operatori del settore, analogamente a quanto si è verificato in passato per gli operatori dei call-center, da cui derivano, inoltre, pregiudizi in ordine alla qualità e alla trasparenza dell’esercizio di un diritto fondamentale, quale quello ad una informazione libera ed indipendente. Sul punto andranno senz’altro acquisite le posizioni di FIEG, FNSI ed INPGI, nonché di altri soggetti che si riserva di individuare. Reputa in ogni caso opportuno che, nella fase finale delle audizioni, venga altresì acquisita la posizione dei rappresentanti del sindacalismo confederale classico, onde favorire la definizione di una exit strategy, che, come già avvenuto proprio per gli operatori dei call-center, dovrà essere largamente negoziata fra le parti sociali.
Il Presidente della Commissione assicura che, ai sensi dell’articolo 48, comma 1, del Regolamento, avanzerà alla Presidenza del Senato la richiesta di autorizzazione alla predetta indagine conoscitiva, onde consentirne l’avvio tempestivo.
Manuela Montella