Fratelli d’Italia ha proposto un emendamento per il prepensionamento dei giornalisti nelle aziende in crisi. Il documento, a firma del deputato Walter Rizzetto, prevede la possibilità dell’accesso alla pensione anticipata per i giornalisti professionisti che “negli anni 2023, 2024 e 2025 hanno compiuto almeno 60 anni di età e 25 anni e 5 mesi di anzianità contributiva e che lavorano in imprese editrici di giornali quotidiani, di giornali periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale le quali abbiano presentato al ministero del Lavoro e delle politiche sociali, tra il 1 gennaio 2023 e il 31 dicembre 2025, piani di riorganizzazione o ristrutturazione aziendale in presenza di crisi”.
L’emendamento inoltre prevede l’obbligo per le imprese “di prevedere la contestuale assunzione, nel rapporto minimo di un’assunzione a tempo indeterminato ogni tre prepensionamenti, di giovani di età non superiore a 35 anni, giornalisti o soggetti in possesso di competenze professionali coerenti con la realizzazione dei programmi di rilancio, riconversione digitale e sviluppo aziendale, come individuate dai piani o di giornalisti che abbiano già in essere, con la stessa azienda o con azienda facente capo al medesimo gruppo editoriale, rapporti di lavoro autonomo, anche in forma di collaborazione coordinata e continuativa”.
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…
Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…
Google “spegne” la stampa europea. C’è un test, che fa da preludio a una precisa…