Editoria

Poligrafici, Riffeser condannato per condotta antisindacale. Soddisfazione Aser

“Il Tribunale del Lavoro di Bologna ha condannato per comportamento antisindacale la Poligrafici Editoriale, il cui legale rappresentante è Andrea Riffeser Monti, presidente della Fieg”. Lo rende noto l’Associazione Stampa dell’Emilia Romagna, difesa dall’avvocato Alberto Piccinini, che aveva chiesto al Tribunale, raccogliendo le istanze del Coordinamento dei Cdr del Gruppo, di accertare l’antisindacalità del contenuto minaccioso ed intimidatorio di due comunicati della Poligrafici Editoriale, rivolti ai Cdr in occasione dello sciopero proclamato dai medesimi contro l’intenzione manifestata dalla società di procedere con un nuovo contratto di solidarietà il cui presupposto legale, rapportato alle ore di solidarietà prospettate, avrebbe comportato un esubero di 112 giornalisti nelle testate di Qn, Quotidiano.net, Il Resto del Carlino, la Nazione e Il Giorno. L’editore aveva annunciato l’intenzione di voler denunciare i Cdr per manipolazione del mercato ai sensi dell’art. 185 T.U.F.

“L’ASER – si legge nella nota – aveva inoltre denunciato la violazione degli obblighi di informazione previsti dal contratto collettivo e dal protocollo di cui all’allegato D dello stesso contratto. Infine il sindacato aveva censurato il tentativo della Poligrafici di limitare la durata di una assemblea sindacale proclamata per due ore. La Giudice Emma Cosentino, ha accolto tutte le domande proposte con il ricorso accertando l’antisindacalità del comportamento tenuto dall’editore Andrea Riffeser Monti, definendo i suoi comunicati “dichiarazioni offensive e intimidatorie” in quanto “i rappresentanti sindacali venivano di fatto screditati quali falsi e bugiardi…, nonché incompetenti e pericolosi.”

E ancora: “Ha inoltre considerato antisindacali le ulteriori condotte denunciate, relative agli obblighi di informazione e al diritto di assemblea, condannando per questo la Poligrafici Editoriale alla pubblicazione entro 10 giorni del decreto sui principali quotidiani nazionali in caratteri doppi del normale e al pagamento delle spese di giudizio”.

La soddisfazione dell’Associazione dei giornalisti regionale dell’Emilia Romagna: “Questa sentenza dimostra che avevamo ragione: il nostro sciopero era legittimo, non abbiamo mai detto bugie e soprattutto era assurdo che un editore limitasse il diritto alla protesta dei propri giornalisti”, dichiara Matteo Naccari, presidente dell’Aser.
“Le dichiarazioni dei Cdr sono state sempre veritiere: quegli esuberi erano stati dichiarati a un tavolo sindacale e l’azienda ha solo cercato di tapparci la bocca con minacce e intimidazioni inaccettabili, limitando anche il nostro diritto di espressione”, afferma il Coordinamento dei Cdr della Poligrafici editoriale.

Salvatore Monaco.

Recent Posts

Santanché vende Visibilia: l’annuncio de Il Giornale

Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…

7 ore ago

Google vale tre volte Rcs: quanto vale il digitale nel Sic, i conti Agcom

La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…

8 ore ago

Tax credit, Terzi (Sil): “Piccole librerie restano garantite”

“Le piccole librerie continuano a essere garantite”: parola di Antonio Terzi, presidente del sindacato italiano…

1 giorno ago

Annullati licenziamenti all’agenzia Dire: esultano Fnsi e Asr

Annullati i licenziamenti di tre giornalisti dell’Agenzia Dire. Esultano le parti sindacali. La decisione è…

1 giorno ago

La Fieg azzanna il governo: “Non fa nulla per il pluralismo”

La Fieg azzanna il governo e sul tema dei contributi è pronta a far la…

2 giorni ago

Quotidiano in classe: ecco tutto quello che c’è da sapere

Facendo seguito alla nostra circolare n. 47/2024 ricordiamo che le istituzioni scolastiche possono presentare la…

2 giorni ago