Imminente il lancio della nuova iniziativa editoriale di Piero Sansonetti che, dopo aver accompagnato a più o meno degna sepoltura “Liberazione”, “L’Altro”, “Calabria Ora” e “Il garantista”, nel giro di sei anni, questa volta propone “Il Dubbio”, giornale cartaceo per pochi (sarà in edicola solo nelle città di Roma, Palermo e Milano), web Tv e formato On-Line per tutti gli altri. Cambia testata e cambia linea editoriale, inevitabilmente cambiano anche gli editori di riferimento. Questa volta, a fianco di Sansonetti, non ci saranno i confindustriali calabresi, ma il maggiore organismo di rappresentanza dell’avvocatura italiana: il Consiglio nazionale forense, presso il Ministero della Giustizia. Una piattaforma mediatica che dovrà supportare l’attacco al “partito dei giudici” e ben per questo già oggi può contare sull’interessamento della politica targata Matteo Renzi e sull’appoggio dei duo Debora Serracchiani-Luca Lotti.
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…
Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…
Google “spegne” la stampa europea. C’è un test, che fa da preludio a una precisa…