Mediaset non intende puntare all’azionariato di Telecom, ma è favorevole ad una partnership per l’integrazione dei rispettivi contenuti. E’ quanto emerge da un’intervista rilasciata a Bruno Vespa dal vicepresidente di Mediaset Pier Silvio Berlusconi. Per quest’ultimo la buona riuscita dell’affare è fondamentale per preservare la leadership italiana nel settore. Berlusconi rimpiange di non aver potuto portare avanti la fusione nel 2001 a causa delle funzioni istituzionali esercitate dal padre. Mediaset punta al satellite, ma è convinta che Sky non farà il percorso inverso. Queste la parole di Pier Silvio in merito: “Sta per arrivare il momento in cui i contenuti saranno molto più importanti della piattaforma in cui si vedono. Stiamo lavorando ad un decoder che funzioni sia con il satellite che con il digitale”. Sul presunto interesse dei rivali per il digitale: “Queste voci sono prive di fondamento. Il business di Sky è la tv a pagamento. Tentando nuove strade si danneggerebbe da sola”. D’altra parte anche da Sky smentiscono categoricamente l’ipotesi di un’offerta in chiaro.