L’ Ordine si è costituito parte civile. A costituirsi parte civile nel procedimento penale è stato anche l’ Ordine dei Giornalisti dell’Umbria che si è trovato costretto a valutare le innumerevoli istanze presentate dagli iscritti al corso che pensavano di poter ottenere il tanto agognato “tesserino”. Ma i requisiti non c’erano: mancavano le retribuzioni tali da garantire i due anni di collaborazione con una testata regolarmente registrata. L’Ordine quindi si è trovato costretto a valutare le tantissime richieste senza poterle accogliere con un aggravio di lavoro e spese burocratiche. E’ attesa per il prossimo 12 novembre la sentenza. Intanto questa mattina è stato sentito l’imputato difeso dall’avvocato Chiara Ferrari, che ha risposto alle domande dell’accusa e delle parti civili rappresentate dagli avvocati Cristina Rastelli e Simone Budelli.
fonte parz: tuttoggi.info
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