Sono 780mila i siti porno che uno studente pakistano di 15 anni, Ghazi Muhammad Abdullah, ha segnalato all’Autorita’ per le Telecomunicazioni di Islamabad con l’obiettivo di contribuire alla campagna messa in atto dalle autorita’ per individuare e bloccare le pagine Internet a contenuto pornografico.
Parlando al sito di informazione ‘ProPakistani’, Abdullah ha detto di aver inviato la lista dei siti all’Autorita’ per le Telecomunicazioni dopo aver scritto una lettera al ministero dell’Informazione tecnologica chiedendo che venisse bloccato l’accesso in Pakistan ai siti per soli adulti. In una campagna di controllo su Internet, la Magistratura e l’Autorita’ per le telecomunicazioni hanno gia’ bloccato o interrotto l’accesso a oltre 13mila siti nel Paese.
Il sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini conferma di essere “un grandissimo fautore dei finanziamenti pubblici” all’editoria…
C’è maretta al settimanale Oggi: i giornalisti hanno sfiduciato il direttore Andrea Biavardi, subentrato a…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…