Il Tribunale di Torino ha dato ragione al creativo e torto alla sua ex agenzia. La contesa riguarda il pluripremiato (un Leone di bronzo a Cannes e un primo premio da parte dell’Adci ) spot della Fiat 500. La campagna era nata dalla mente di Pagani quanto era art director di Leo Burnett. Bocciato in un primo momento, il concept è stato poi ripescato dall’agenzia. Peccato che nel frattempo Pagani avesse lasciato Leo Burnett. E peccato che non sia stato citato nei credits. Fino a ora, perché la sentenza del tribunale cambia le cose. Il Tribunale ha infatti rintracciato negli appunti dell’art director molti dei punti salienti dello spot. A partire dal claim finale: “Non importa quanto sia grande la tua auto, importa quanto è grande il tuo yacht”. Ma non solo. Si devono a Pagani anche l’ambientazione (“una bellissima costiera immersa in uno splendido paesaggio mediterraneo” e il tono di voce “saggio e pacato”. «Il mio caso ha avuto una vasta risonanza nel settore – ha affermato Riccardo Pagani – e questa ordinanza è di conforto per moltissime altre persone come me che si sentono ora tutelate nel proprio lavoro quotidiano. Tanto i singoli professionisti quanto le agenzie pubblicitarie stesse vendono idee creative ai loro clienti. Lo spot (nel senso di opera compiuta) non è prodotto dall’agenzia ma dalle case di produzione, dal regista, dagli attori, dagli autori delle musiche eccetera. Tutto quello che fa un’agenzia è presentare delle idee tramite dei bozzetti ed è quindi indispensabile che le idee presentate siano tutelabili».
Giannandrea Contieri
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…
Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…
Google “spegne” la stampa europea. C’è un test, che fa da preludio a una precisa…