“Alcune dichiarazioni di Di Maio sulla Rai sono state spiacevoli. Mi ha dato fastidio la frase sui guanti bianchi. Voglio rassicurarlo: in Rai non ci sono camerieri”. Lo ha detto il direttore generale della Rai Mario Orfeo al festival della tv di Dogliani, aggiungendo che in campagna elettorale “non ci sono state pressioni, invasioni di campo. Sarà stata fortuna. I politici sapevano che avrebbero bussato invano alla nostra porta e ai cellulari”.
Il direttore generale ha difeso la scelta di tenere Fabio Fazio in Rai “perché è un talento e sarebbe stato grave perderlo”, ma ha espresso un certo rammarico per il ‘divorzio’ con Milena Gabanelli “mi è dispiaciuto molto che sia andata via, a volte domanda e offerta non si incontrano. Noi non abbiamo cacciato nessuno, semplicemente il portale web da lei elaborato non poteva essere realizzato perché il piano news è stato bocciato dal cda”. Su Massimo Giletti ha detto: “Gli avevamo offerto 12 prime serate di intrattenimento al sabato sera, ha scelto un’altra strada”.
Tra una domanda e l’altra, segnala ‘Il Giornale’, è emersa anche la questione Porro, attualmente conduttore di ‘Matrix’ in Mediaset, dopo aver lasciato la Rai all’epoca della direzione di Campo Dall’Orto. Ora si apre la possibilità di un ritorno per uno spazio il giovedì su RaiDue con Virus.
In Rai non ci sono camerieri che già e una categoria più elevata ma servi! del potere. L’ eliminazione de L’Arena di Giletti “a sua insaputa” a palinsesti chiusi per sostituirlo con le 2 oche raccomandate Parodi-flop epocale prevedibilissimo!- è stata una bastardata! x compiacere il ducetto di Rignano! 4milioni di spettatori informati erano un pericolo in vista dielezioni. .Offerta irricevibile 12 serate di intrattenimento a un giornalista di inchiesta! Orfeo dovrebbe vergognarsi di esistere.l