“Un importante passo in avanti per il futuro dell’informazione e per il rilancio dell’occupazione giornalistica”. Così l’Ordine dei giornalisti della Campania ha valutato l’approvazione, nella manovra finanziaria votata martedì sera dal Consiglio regionale, della norma con la quale, applicando la legge 150 del 2000, “la Giunta e il Consiglio regionale possono definire nei rispettivi ordinamenti le strutture e i servizi finalizzati alle attività di informazione e comunicazione”.
L’Ordine – rappresentata, nei giorni scorsi, in sede di commissione Bilancio, dal presidente Ottavio Lucarelli e dal consigliere delegato Paolo Mainiero, nell’incontro con il presidente dell’organismo, Massimo Grimaldi – ha ringraziato il governatore della Campania, Stefano Caldoro, il presidente del Consiglio regionale Paolo Romano, e l’intera assemblea legislativa “per la sensibilità dimostrata rispetto a una questione di fondamentale importanza per l’informazione, a conferma dei rapporti di reciproca e proficua collaborazione che in questi anni sono intercorsi tra la Regione e l’Ordine dei giornalisti della Campania che ha aperto da tempo un costruttivo tavolo di lavoro sia con la Giunta sia con il Consiglio regionale”.