Categories: Radio/TV

ORA ANCHE LE TV AVRANNO IL LORO BOLLINO

Le aziende televisive riunite nell’associazione Dgtvi hanno lungamente lavorato per ottenere un accordo con le case produttrici di televisori, che permettesse di avere dei sintonizzatori digitali integrati con caratteristiche e performance sempre più vicine ai decoder interattivi esterni. Il nuovo bollino sarà presente sui televisori in vendita a partire da fine gennaio. Il nuovo “marchio” riguarderà i televisori con sintonizzatore digitale integrato.
I “bollini” Dgtvi saranno due: il “bollino bianco” e il “bollino blu”. Il bollino bianco indicherà un televisore con sintonizzatore digitale che permetterà di vedere i programmi in chiaro e a pagamento senza necessità di aggiungere nulla, né decoder esterno né Cam esterna. Le carte della pay tv, infatti, si potranno inserire direttamente nel televisore come oggi facciamo con il decoder. I televisori che presentano il “bollino bianco” sono dotati di un piccolo dispositivo – detto Cam- già inserito nel televisore, o facilmente inseribile, che permetterà la ricezione dei programmi pay di Mediaset Premium e La7 Cartapiù o quelli degli altri operatori di tv a pagamento come Pangea. Ad oggi i primi marchi di televisori che presenteranno il “bollino bianco” sono Finlux e Innohit.
Invece, il “bollino blu” riguarderà sia i decoder esterni che i televisori, e permetterà di vedere i programmi in chiaro, i programmi a pagamento e i servizi interattivi. La differenza con il bollino bianco è nella fruibilità dei servizi interattivi permessa dalla presenza del middleware Mhp.

editoriatv

Recent Posts

Agcom e regia unica, tavolo sul diritto di cronaca attorno al calcio

L’era della regia unica sta per volgere al termine: l’Agcom mette nel mirino la gestione…

12 ore ago

La web tax: ossia non paghino i giornali lo strapotere degli Over the top

Maurizio Gasparri coglie la palla della sanzione Ue a Meta per ritornare sulla vicenda web…

2 giorni ago

Marketplace costerà 800 milioni a Zuckerberg, la stangata Ue

Stangata Ue a Meta: Mark Zuckerberg dovrà pagare 800 milioni, per la precisione sono 797,…

2 giorni ago

Stato di diritto e libertà dei media, il caso della Grecia ma anche dell’Italia

Una recente risoluzione del Parlamento europeo, che alleghiamo, si è espressa sullo Stato di diritto…

2 giorni ago

Convocata la Commissione vigilanza: il 20 novembre si vota il presidente Cda

Se ne parla tra sette giorni: mercoledì 20 novembre è convocata la commissione parlamentare di…

3 giorni ago

Manovra, Forza Italia: “Consolidare il fondo per il pluralismo”

Manovra, Forza Italia scende in campo per tutelare e sostenere il pluralismo dell’informazione. E lo…

4 giorni ago