Comincerà alle ore 15.30 di oggi pomeriggio la riunione della Commissione Affari costituzionali al Senato per definire il calendario dei lavori che porterà all’approvazione del decreto legge milleproroghe (decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194).
Secondo le ultime indiscrezioni il decreto dovrebbe contenere la soluzione dei problemi legati alla soppressione del diritto soggettivo ai contributi per i giornali. La legge finanziaria, infatti, ha introdotto un limite allo stanziamento di contributi e provvidenze all’editoria e ha cancellato il diritto soggettivo di giornali di idee, di cooperative e di partito a percepire dal 2010 i contributi diretti previsti dallo Stato. Le associazioni di settore hanno, da subito, chiesto al governo di eliminare la norma e hanno ottenuto dal ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, l’impegno a farlo in un provvedimento futuro. Il milleproroghe potrebbe essere l’occasione giusta.
L’eventuale modifica del testo a favore dell’editoria è stata confermata dal relatore di maggioranza, Lucio Malan (Pdl), che però ha ribadito che sulla questione non c’è stato ancora un confronto politico.