Obiettivo delisting: Confindustria lancia un’Opa totalitaria sulle azioni de Il Sole 24 Ore. È stata la stessa Confindustria a rendere nota l’operazione che sarà effettuata per il tramite di BidCo, una nuova società costituita ad hoc, per acquisire poco più di 18 milioni di azioni speciali, pari a poco meno del 32% del capitale sociale. Il prezzo proposto è abbastanza allettante: il corrispettivo offerto, come riporta il comunicato da viale dell’Astronomia, è pari a 1,10 euro per azione “cum dividendo”. Ma non basta perché l’offerta incorpora un premio del 42,54 per cento rispetto al prezzo ufficiale dell’azione registrato in data 8 aprile 2025 che sarebbe a sua volta pari a un premio del 56,42% rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali registrati nei sei mesi precedenti.
L’obiettivo di Confindustria è fin troppo chiaro e viene ribadito anche nel comunicato che annuncia l’avvio dell’Opa totalitaria che peraltro arriva a distanza di pochi giorni dalla pubblicazione delle liste per il rinnovo del consiglio d’amministrazione e degli organi sindacali. Il delisting de Il Sole 24 Ore. Una volta acquisite le azioni, l’azionista divenuto unico punta alla revoca delle azioni speciali dal mercato Euronext Milan. Una mossa che “si inserisce in un più ampio progetto strategico di consolidamento e rilancio della Società”. In particolare, si legge, “l’offerta rappresenta uno strumento funzionale al perseguimento degli obiettivi futuri di crescita, permettendo a Il Sole 24 Ore di operare in un contesto di maggiore flessibilità gestionale e organizzativa, con tempi decisionali più rapidi e una significativa riduzione dei costi di compliance legati alla quotazione”. Proprio per queste ragioni, l’offerta “intende, altresì, assicurare agli azionisti de Il Sole 24 Ore una opportunità di disinvestimento a condizioni più favorevoli rispetto a quelle di mercato, tenuto conto della limitata liquidità del titolo e del suo recente andamento borsistico”.