‘NUOVO CORRIERE’ RISCHIA SOSPENSIONE PUBBLICAZIONI DAL 26 APRILE. SI ATTIVA LA REGIONE

0
718

Il Nuovo Corriere di Firenze rischia la liquidazione e la sospensione delle pubblicazioni già dal 26 aprile. In questi giorni l’assessore regionale alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini ha incontrato i rappresentanti di giornalisti e poligrafici del ‘Nuovo Corriere’ e i vertici di Assostampa Toscana.
Simoncini ha espresso solidarietà ai lavoratori nella vertenza e si è impegnato a contattare in tempi rapidi l’amministratore unico di Editoriale 2000, la società editrice, annunciando l’invio di una lettera alla proprietà per salvaguardare l’azienda, auspicando pertanto, che l’assemblea del 26 aprile possa garantire la continuità del giornale e che comunque siamo evitate decisioni conclusive anche in relazione all’interesse presente intorno al Nuovo Corriere.
L’assessorato si è già messo in contatto con la società e nei prossimi giorni saranno attivati incontri. «Oltre alla necessità di tutelare una testata importante nel quadro della pluralità dell’informazione toscana – ha sottolineato l’assessore – è fondamentale in questa fase tutelare l’occupazione dei 18 giornalisti e dei 5 poligrafici in forza all’azienda, anche attivando tutti gli ammortizzatori sociali possibili». La procedura per la messa in mobilità di 10 giornalisti e tre poligrafici è già stata presentata a sindacati e istituzioni locali.
«A due giorni dalla possibile fine del giornale – hanno spiegato i rappresentanti di giornalisti e poligrafici – per noi è importante che tutte le forze interessate al Nuovo Corriere si facciano avanti in tempi rapidi per garantirne la sopravvivenza e una possibilità di rilancio. Per noi è questione di ore e ringraziamo l’assessore Simoncini per essersi mosso mettendosi in contatto con i vertici dell’azienda».

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome