Categories: TLC-ICT

NUOVI CANALI PER YOUTUBE IN EUROPA, IL PROGETTO GOOGLE

La nuova offerta è direttamente finanziata da Mountain View che prevede per i prossimi mesi di avviare le trasmissioni sulla piattaforma di video sharing, facendo in questo modo arrivare in Europa contenuti che per il momento sono disponibili esclusivamente oltreoceano.

L’investimento iniziale è superiore ai 200 milioni di dollari con i quali si andranno a coprire i costi di produzione e della relativa attività marketing, in questo modo Google prova a ripetere nel Vecchio Continente l’operazione compiuta lo scorso anno negli States dove furono aperti 100 nuovi canali in poco tempo, di questi i primi 25 superano il milione di visitatori a settimana.

Gli altri numeri sono impressionanti, le sottoscrizione sono raddoppiate nell’anno trascorso e un numero di 800 milioni di persone ha superato i 4 miliardi di ore visionate al mese.

Le tematiche che verranno trattate per il pubblico francese, tedesco e inglese sono le più variegate, i nuovi spettatori avranno modo di vedere programmi dedicati alle rispettive cucine locali, sport, informazione, musica, commedie e quant’altro nei palinsesti di Big G possa soddisfare le esigenze dei potenziali nuovi utenti.

Per garantire prodotti di qualità parte dei soldi del budget saranno utilizzati per finanziare star di Hollywood e le più importanti case di produzione attualmente reperibili sul mercato.

Obiettivo finale di tutta questa nuova architettura è quello di aumentare le ore di visualizzazione e di conseguenza i profitti derivati dalla pubblicità su YouTube stesso.

Parallelamente alla produzione targata Google sono stati raggiunti accordi con altri potenziali fornitori di contenuti, Big G si impegna a sostenere economicamente la nascita di ulteriori nuovi canali e in cambio avrà accesso esclusivo ai contenuti in streaming sugli stessi per un periodo di un anno o più.

editoriatv

Recent Posts

Usigrai va a congresso e punge: “Rai ostaggio della politica”

L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…

8 ore ago

Libera Cecilia Sala, la soddisfazione dei giornalisti italiani

Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…

11 ore ago

Il Washington Post di Bezos non pubblica una vignetta sul suo editore

A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…

1 giorno ago

Il dietrofront di Zuck sui fact-checker: nemmeno gli Ott sono imbattibili

Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…

1 giorno ago

Dall’auto all’algoritmo: John Elkann nel Cda di Meta

Dalle macchine all'algoritmo: John Elkann è stato nominato nuovo membro del cda di Meta. Che…

2 giorni ago

Mille proroghe, tutte le novità 2025 per l’editoria

Innanzitutto, buon anno a tutti. Ci fa piacere iniziare questo 2025 con una buona notizia…

5 giorni ago