Il Comitato radio tv locali (Crtl) e il comitato nazionale consumatori e utenti (Cncu) hanno presentato all’Agcom un documento congiunto per risolvere il problema dell’ordinamento automatico dei programmi (Logical Channel Number – LCN) sulla piattaforma televisiva digitale-terrestre.
Ecco in sintesi le proposte del documento:
1. riprodurre nel primo blocco di numeri (1-99) della piattaforma digitale l’ordinamento già presente nell’ambiente analogico, riproducendo, il più fedelmente possibile, la posizione sul telecomando dei vari canali ricevuti in tecnica analogica, ponendo quindi nei primi numeri i canali nazionali e nei successivi i canali delle tv locali;
2. introdurre la numerazione a 3 cifre (dalla posizione 100 in poi) per tutti i rimanenti canali, introducendo la tematicità e valorizzando i nuovi canali eserciti solo in tecnica digitale;
3. eliminare qualsiasi conflitto;
4. garantire l’uniformità dei criteri di ordinamento, compatibilmente con le singole caratteristiche tecniche, a tutte le piattaforme trasmissive in considerazione del livello di diffusione di dette piattaforme verso l’utenza; con tale accorgimento i canali trasmessi su più piattaforme possono essere facilmente trovati dall’utente, perché ordinati con il medesimo numero, indipendentemente dalla piattaforma utilizzata, nel rispetto della neutralità tecnologica.