Con lo switch-off l’offerta televisiva, in una regione come il Lazio, potrebbe arrivare a superare i 200 canali. In questo contesto le tv locali corrono il rischio di scomparire e di non essere più viste. Anche le abitudini degli utenti potrebbero essere disorientate dopo oltre 30 anni di posizionamento della televisione analogica. È questo il pensiero espresso da Filippo Rebecchini, Presidente della FRT, durante l’intervento nel dibattito organizzato a Roma nell’ambito della presentazione del VII Rapporto Annuale ITMedia Consulting sul mercato televisivo europeo. Secondo Rebecchini è giunta ormai l’ora di regolamentare l’annosa questione relativa alla presintonizzazione automatica dei canali. Proprio per garantire regole chiare e non discriminatorie il Presidente Rebecchini da tempo propone a tutto il mercato di rivolgersi all’Autorità garante perché detti regole chiare – possibilmente con l’introduzione della selezione a 3 cifre – che consentano agli operatori tutti di competere nel nuovo scenario del digitale terrestre senza svantaggi.
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