Lo ha eletto il Consiglio nazionale, riunitosi a Roma il 20 aprile: Marini ha ottenuto 73 preferenze alla seconda votazione, quante cioè ne prevedeva il quorum per evitare il ballottaggio. Nato ad Avezzano il 7 novembre 1951, Nicola Marini è giornalista professionista dal 29 gennaio 1982 e membro del Consiglio nazionale dell’Ordine dal 1998.
Per tre mandati è stato vice presidente della Commissione Ricorsi e nei due precedenti mandati, ha ricoperto la carica di Tesoriere.
Laureato in Scienze Politiche, è pensionato Inpgi dopo aver lavorato nella redazione de “Il Tempo” di Pescara e, dal 1988, in Rai nella sede regionale dell’Abruzzo con la qualifica di vice caporedattore.
«Al collega Nicola Marini gli auguri di buon lavoro della Federazione nazionale della stampa italiana. Siamo certi – dicono il segretario generale Raffaele Lorusso e il presidente Giuseppe Giulietti – che la sua riconosciuta esperienza, unita alle sue capacità professionali, gli consentirà di guidare con autorevolezza e saggezza l’Ordine professionale in una delicata fase di transizione, rinsaldando la collaborazione con gli altri enti della categoria nell’esclusivo interesse di tutti i giornalisti italiani».
Giornalisti, i presidenti di 16 regionali: «Auguri a Marini»
I presidenti di 16 ordini regionali dei giornalisti «salutano con soddisfazione l’elezione di un nuovo presidente del Consiglio nazionale». A Nicola Marini, scrivono, «è stato affidato il compito di guidare l’Ordine dei giornalisti in una delicata fase di transizione, in attesa che il governo approvi un provvedimento che, a 54 anni di distanza dalla legge istitutiva, assicuri un primo, significativo cambiamento dell’assetto dell’ente».
Nicola Marini «saprà certamente garantire una guida equilibrata e sicura all’Ordine – sottolineano – in attesa che possano finalmente essere indette le elezioni necessarie per dare una nuova rappresentanza a una professione che cambia e che si deve confrontare con un sistema dell’informazione in rapida e tumultuosa trasformazione. In questa fase di passaggio, Marini saprà rinsaldare un legame forte con gli altri istituti di categoria e assicurare un rapporto di stretta collaborazione con gli Ordini regionali».
I presidenti regionali di Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Trentino Alto Adige, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto «formulano quindi i più calorosi auguri di buon lavoro a Nicola Marini». (Ansa)
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