Era stata coinvolta nello scandalo Tabloidgate sulle intercettazioni telefoniche e nel 2011 si era dimessa dalla News Corp Uk. Ma Rebekah Brooks, dopo essere stata assolta dalle accuse, è tornata alla guida dell’impero editoriale di Murdoch nel Regno Unito: obiettivo n°1 far fronte alla crisi del Sun
Rebekah Brooks riparte da dove aveva, suo malgrado, dovuto lasciare. La regina dei tabloid britannici torna a guidare News Corp in Inghilterra. La Brooks, detta “la Rossa”, era stata coinvolta nello scandalo Tabloidgate sulle intercettazioni telefoniche illegali da parte di riviste del gruppo del magnate Rupert Murdoch. Nel 2011, al culmine dello scandalo che aveva colpito la rivista News of the World, aveva rassegnato le sue dimissioni. Poco dopo, il 10 luglio 2011, il giornale fondato nel 1843 chiuse a causa della situazione, diventata insostenibile, e del conseguente crollo delle vendite.
Da lunedì Rebekah Brooks si riprenderà, quindi, il posto di amministratore delegato che aveva lasciato quattro anni fa, ma non sarà certo un rientro facile: la Brooks dovrà subito cercare di far fronte alla dura crisi, soprattutto in termini di vendite, che affligge il Sun (un tempo il giornale inglese più venduto). Ma non solo, più in generale il compito per la neo ad della News Uk sarà quello di far compiere al gruppo di Murdoch in Gran Bretagna il definitivo salto nell’era digitale, sfruttando anche la possibilità di effettuare delle acquisizioni.
La Brooks si è detta subito “molto felice” per il ritorno alla guida del gruppo a cui fanno capo i tabloid Sun, Times e Sunday Times. E già c’è una prima novità per quanto riguarda uno dei giornali: Tony Gallagher, già direttore del Daily Telegraph, assume la direzione del Sun, subentrando a David Dinsmore che rimarrà comunque nell’organico del tabloid come direttore operativo.