Categories: TLC-ICT

NEGLI USA GOOGLE DÀ IL VIA AI PAGAMENTI CON IL CELLULARE

Negli Usa si potrà pagare presto con il cellulare. Google si prepara infatti a lanciare entro l’estate un nuovo sistema di pagamento tramite telefonino.

L’agenzia Bloomberg, che cita fonti anonime informate dei fatti, scrive che Google installerà registratori di cassa speciali, inizialmente a New York e San Francisco, che potranno accettare pagamenti da telefoni equipaggiati con la tecnologia Nfc (Near Field Communication) che possono passare i dati di pagamento sfruttando una rete wireless a corto raggio.

Lo smartphone Nexus S venduto negli Usa con il marchio Google è il primo dispositivo ad avere incorporato un chip Nfc. Nokia e RIMM, che produce i BlackBerry, hanno promesso anche loro di vendre presto telefoni Nfc. Google potrebbe quindi fare concorrenza al sistema PayPal di eBay e ai gestori della telefonia mobile Verizon, AT&T e T-Mobile, che hanno gettato le basi per una rete di pagamenti tramite Nfc e puntano a sperimentare il sistema entro l’anno. (TMNews)

editoriatv

Recent Posts

Fnsi e Assostampa aprono a Meloni: “Bene su equo compenso”

La Fnsi e le Assostampa regionali plaudono alle parole di Giorgia Meloni che apre all’equo…

1 giorno ago

Meloni e il rapporto con la stampa: “Non è vero che non rispondo alle domande”

Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…

2 giorni ago

Usigrai va a congresso e punge: “Rai ostaggio della politica”

L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…

3 giorni ago

Libera Cecilia Sala, la soddisfazione dei giornalisti italiani

Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…

3 giorni ago

Il Washington Post di Bezos non pubblica una vignetta sul suo editore

A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…

4 giorni ago

Il dietrofront di Zuck sui fact-checker: nemmeno gli Ott sono imbattibili

Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…

4 giorni ago