Nasce l’Edicola del Sud, una nuova voce per la Puglia

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Ieri è partita l’avventura de L’Edicola del Sud, la nuova creatura editoriale di Ledi servizi editoriali. Il quotidiano è diretto da Annamaria Ferretti. Una buona notizia per il mondo dell’editoria: più voci non possono che ampliare il dibattito e offrire  Si propone ai lettori con un formato da 32 pagine, tutte a colori. Otto di queste sono dedicate al focus sui temi nazionali, l’inserto è inequivocabilmente riferito a “Italia”. Sulle altre pagine il racconto di ogni giorno della realtà locale delle province della Puglia e dell’intera area regionale. Con speciale attenzione alle aree di Bari e della provincia Bat, Barletta, Andria Trani. Si pone come strumento semplice, immediato e popolare.

“Edicola del Sud punta a diventare un’eccellenza”

La direttrice Annamaria Ferretti, 54 anni con un lungo e prestigioso passato ad Antenna Sud, ha presentato la nuova creatura editoriale al pubblico. Ferretti ha scritto. “Questo progetto prende vita come servizio rivolto alla comunità alla quale ci onoriamo di appartenere. Vogliamo diventare un’eccellenza, un esempio cui guardare per fare sempre meglio. Dalla parte della comunità operante ed in difesa delle piccole e medie imprese. Anche degli edicolanti che sentiamo essere un riferimento importante”.  Dunque ha aggiunto. “L’Edicola del Sud attuerà una comunicazione semplice e popolare. Capace di perseguire l’obiettivo di informarvi correttamente ed in tempo reale, proteggendovi dalle fake news e stabilendo con voi una relazione di alta qualità”.

“Quando nasce un giornale è sempre festa di democrazia”

Hanno voluto presentarsi al pubblico anche gli editori. Franco Sebastio e i fratelli Vito e Sebastiano Ladisa hanno così salutato la nascita de L’Edicola del Sud, nuova testata di Ledi. “Quando nasce un nuovo giornale è sempre una festa. Non solo perché si celebra l’avvento di una nuova impresa editoriale, che significa nuovi posti di lavoro e opportunità, ma anche perché si tratta di un piccolo evento per la democrazia”. E quindi hanno affermato. “Una nuova voce  che andrà ad aggiungersi ed arricchire quelle già presenti sul mercato, offrendo ulteriori chiavi di lettura, nuove prospettive, uno sguardo inedito sui tempi in cui viviamo”.

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