A Palermo c’è stato un incontro tra il governatore siciliano Nello Musumeci e i rappresentanti dei giornali diocesani della Sicilia. All’appuntamento, che si è tenuto al PalaRegione a Catania, hanno preso parte, insieme al presidente Musumeci ha incontrato, una delegazione ristretta della Fisc, la Federazione italiana settimanali cattolici. Era presenti, tra gli altri, Giuseppe Vecchio, delegato per la Sicilia della Fisc e direttore de La Voce dell’Jonio di Acireale, e Pino Malandrino, direttore de La Vita diocesana di Noto.
La Regione ha riferito che l’incontro si è tenuto in un’atmosfera cordiale. Durante la conferenza è stato illustrato al presidente Musumeci il ruolo svolto dalle testate cattoliche nell’Isola, strettamente legate ai territori di riferimento delle diocesi, e la specificità del volontariato culturale che in genere le caratterizza. Al governatore, inoltre, è stata presentata la realtà dei giornali attivi in undici delle diciotto diocesi siciliane: oltre ai due già citati.
Si tratta de La Scintilla di Messina (responsabile don Giò Tavilla), Cammino di Siracusa (direttore Orazio Mezzio), Insieme di Ragusa (guidato da Emanuele Occhpinti), Settegiorni di Piazza Armerina (direttore don Pino Rabita), In Dialogo di Nicosia (direttore Lino Buzzone), L’Amico del Popolo di Agrigento (direttore don Carmelo Petrone), Condividere di Mazara del Vallo (direttore Max Firreri), L’Aurora di Caltanissetta (responsabile don Onofrio Castelli), Giorno8 di Monreale (direttore Francesco Inguanti).
Musumeci ha voluto sottolinare ‘attenzione del governo regionale sul fronte dell’informazione cattolica e dei giornali diocesani, “a cominciare – come si legge in una nota – dalla formazione svolta dalla Fisc nell’Isola con il seminario annuale, aperto ai giornalisti di tutta Italia, che rappresenta anche un valido strumento di turismo culturale”.