La gdf di Monopoli ha ultimato una verifica fiscale nei confronti di una emittente televisiva, scoprendo una ingente evasione fiscale finalizzata anche al conseguimento dei contributi pubblici per l’editoria erogati tramite il comitato regionale per le comunicazioni. La maxievasione, come accertato dall’attività ispettiva, consisteva in un sofisticato sistema di triangolazione di fatture, relative ad operazioni inesistenti, che tre società erano solite utilizzare per azzerare il debito nei confronti dell’erario, conseguendo anche un fatturato fittizio, sul quale ottenere i contributi. In particolare, i finanzieri hanno eseguito una minuziosa ricostruzione delle movimentazioni fra le tre società, accertando l’emissione e l’utilizzo di fatture false, relative a spot pubblicitari e prestazioni di servizio mai avvenute, per un totale di oltre 4,3 milioni di euro.
No, non sarà Elon Musk il nuovo proprietario di Tiktok. Almeno in America e nel…
L’obiettivo di Usigrai, che da qualche giorno si è riunita a congresso, è quello di…
Report attacca la memoria di Silvio Berlusconi, Marina promette una guerra legale serratissima. Dopo la…
Le imprese ammesse a fruire del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari effettuati nel 2024…
Le imprese ammesse a fruire del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari effettuati nel 2024…
A Joe Biden non è piaciuta affatto la scelta di Mark Zuckerberg di porre fine…