Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni nell’esaminare i dati del monitoraggio sul pluralismo politico relativi alla campagna elettorale in corso ha riscontrato qualche squilibrio. Relativamente al tempo di notizia, pur considerando la libertà editoriale nel rappresentare l’attualità della cronaca, l’Autorità ha rilevato la necessità che nella cronaca politica venga posta maggiore attenzione alla rappresentazione equilibrata di tutti i punti di vista, specialmente fra le opinioni delle forze politiche di maggioranza e quelle di opposizione, evitando che si determinino situazioni di vantaggio per determinate forze politiche o determinati competitori elettorali. L’Autorità ha rilevato, nel tempo di notizia, una sovraesposizione del Presidente del Consiglio, il quale, oltre tutto, è direttamente parte nelle elezioni amministrative in quanto capolista a Milano. L’Autorità, infine, con particolare riferimento alla trasmissione ”Qui Radio Londra” del 19 aprile e alla trasmissione ”Potere” del 18 aprile, ha richiamato la RAI ad assicurare un maggiore rispetto verso le Istituzioni.
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…
Dalle macchine all'algoritmo: John Elkann è stato nominato nuovo membro del cda di Meta. Che…