La normativa italiana che permette la pubblicità a trattamenti di medicina estetica solo alle tv locali e non a quelle nazionali contrasta con le regole comunitarie. Lo sostiene Yves Bot, Avvocato generale della Corte di Giustizia delle Comunità europee.
Il suo parere, super partes, viene espresso alla fine del dibattito su un procedimento, e non è una sentenza, ma di norma è estremamente influente sulla decisione finale della corte.
Al termine di un procedimento avviato dal Giudice di Pace di Genova all’interno di una causa intentata in Italia dalla società spagnola Corporación Dermoestética, l’avvocato generale ha spiegato di ritenere che la normativa italiana che diversifica il regime pubblicitario a seconda della diffusione locale o nazionale dell’emittente televisiva non ha alcuna ragione d’essere.
Di conseguenza, una normativa di uno Stato membro che vieta la pubblicità sulle reti televisive a diffusione nazionale per trattamenti medici e chirurgici di natura estetica effettuati in strutture mediche private, mentre autorizza, a talune condizioni, una simile pubblicità sulle reti televisive a diffusione locale, è contraria agli artt. 43 CE e 49 CE, in combinato disposto con gli artt. 48 CE e 55 CE.
Alla luce di queste considerazioni, l’avvocato generale ha dunque proposto alla Corte “di dichiarare che la normativa italiana che vieta la pubblicità sulle reti televisive a diffusione nazionale per trattamenti medici e chirurgici di natura estetica effettuati in strutture mediche private, mentre autorizza, a talune condizioni, una simile pubblicità sulle reti televisive a diffusione locale si pone in contrasto con i principi di libera prestazione dei servizi, di libertà di stabilimento delle imprese”.
Ricordiamo che entro il prossimo 31 gennaio 2025, le imprese editrici di testate che accedono…
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…
La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…
Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…