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Mollicone (Fdi): “Istituire Fondo straordinario per innovazione dell’editoria”

Anche l’opposizione ha gradito l’intervento in commissione Cultura del neo sottosegretario all’editoria Giuseppe Moles. Fratelli d’Italia, rappresentata nell’organismo dal deputato Federico Mollicone, incassa l’apertura al dialogo e al confronto da parte del governo e contestualmente presenta le sue proposte a tutela del settore dell’editoria.

A latere dell’audizione celebratasi ieri pomeriggio, Mollicone ha spiegato: “Abbiamo apprezzato l’apertura e l’atteggiamento verso il Parlamento del sottosegretario Moles, in particolare sugli impegni presi nei prossimi provvedimenti, dove auspichiamo l’introduzione del credito d’imposta per la distribuzione e del regime fiscale Iva agevolato per la forfetizzazione delle rese, ma lanciamo un appello affinché, così da tutelare il pluralismo e i posti di lavoro della filiera editoriale, chieda subito, già nel passaggio parlamentare del Dl Sostegno, ci possa essere un sostegno nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza vanno introdotte misure come l’editoria 5.0, come il sostegno alla transizione al digitale, come l’istituzione di un Fondo straordinario per interventi a sostegno dell’innovazione dell’editoria, interventi per favorire l’assunzione di giornalisti, per il sostegno alla domanda con incentivi agli abbonamenti, per l’informatizzazione delle edicole, per la consegna a domicilio, così da tutelare le aziende editoriali”.

Dunque Mollicone ha concluso: “Infine, chiediamo, nell’ambito della direttiva Copyright, di introdurre, come indicato dall’ordine del giorno di FDI approvato in Senato, un meccanismo di negoziazione obbligatoria fra editori e over-the-top, con possibilità di azione arbitrale, così da difendere la sovranità digitale e i diritti di remunerazione del lavoro creativo”.

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