Riordino del sistema di diffusione della stampa quotidiana e periodica – divieto di resa delle pubblicazioni da parte dei rivenditori in anticipo rispetto al periodo di permanenza in vendita stabilito dall’editore. Le nuove disposizioni modificano la lettera d-ter del comma 1 dell’articolo 5 del decreto legislativo n.170/2001, confermando la facoltà per gli edicolanti di restituire il materiale editoriale a compensazione delle successive anticipazioni, ma a condizione che la restituzione avvenga nel rispetto del periodo di permanenza in vendita della pubblicazione stabilito dall’editore. Le modifiche sono state introdotte con la legge 17 dicembre 2012, n. 221 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese” pubblicata sul supplemento ordinario n. 208 alla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 18 dicembre 2012.
Ringrazio tutti coloro che hanno dato un contributo a commento. A tal proposito ho pensato di “rispolverare” un vecchio video del Corriere della sera che sembra ancora attuale:
Usigrai fa le pulci alla programmazione Rai bocciando, senz’appello, le trasmissioni “nuove” che hanno finito…
John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…
I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…
Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…
Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…
Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…